La casa era a qualche chilometro da
Monemvasia, in mezzo ai monti: molto carina, a due piani, ci siamo entrati
benissimo in 9. Tutti gli altri invece avevano trovato posto in un albergo (il
Lazareto, il cui nome si sarebbe rivelato fatale in seguito) proprio sull'istmo
che collega l'isola alla terraferma. Lì davanti la mattina dopo siamo andati a
fare il bagno, prima di andare a pranzo nel paese. |