INFORMAZIONI PRATICHE

AEREI

Abbiamo prenotato (e acquistato) il biglietto all'inizio di ottobre 2005. Sulle prime avevamo provato a rivolgerci ad un'agenzia per vedere se avevano delle condizioni favorevoli e soprattutto posti liberi. Niente: ci proponevano il solo volo intercontinentale a 1450 euro (Roma-Buenos Aires) e non avevano neanche le date che più ci si confacevano. Allora scartabellando gli orari abbiamo scoperto che Aerolineas Argentinas ha 2 voli quotidiani da Madrid e infatti abbiamo comprato i biglietti da Madrid attraverso il sito www.expedia.it , veramente eccellente. Attraverso Expedia infatti abbiamo comprato l'intero itinerario Madrid-Buenos Aires-El Calafate, Ushuaia-Buenos Aires-Madrid per 1130 euro complessivi, con Aerolineas Argentinas. Successivamente abbiamo comprato per 160 euro il volo dell'Alitalia Roma-Madrid-Roma (sempre su internet). Naturalmente per prudenza abbiamo lasciato degli scali piuttosto lunghi a Madrid. Quindi costo totale dell'aereo (compresi i voli interni): circa 1300 euro.

ALBERGHI

Una volta stabilite le mete (più o meno: 3 notti a El Calafate, 4 notti a El Chalten, 3 a Puerto Natales e il resto da vedersi), abbiamo scritto direttamente agli hotel selezionati. Per farsi un'idea delle mete abbiamo consultato degli ottimi siti (www.interpatagonia.com: informazioni complete su tutte le principali località sia in Cile che Argentina; www.calafatehostels.com: informazioni su sistemazioni e gite da effettuarsi a El Calafate e Los Glaciares; www.elchalten.com: idem per El Chalten.

Più in generale, basta cercare su Google qualsiasi di queste località e appariranno una serie di siti. Attenzione che molti sono relativi ad agenzie di viaggio). Alla fine abbiamo scelto a El Calafate l'Hotel Cerro Cristal (160 pesos, 45 euro, a stanza, colazione e internet compresa: www.cerrocristalhotel.com.ar), in cui c'era pure la lavanderia. A El Chalten siamo andati all'Hosteria Thiamalu (www.thiamalu.com.ar), veramente ottima, 130 pesos, 36 euro a stanza. A Puerto Natales abbiamo trovato posto il giorno stesso andando in agenzia che ci ha indirizzati ad uno dei tanti residenciales (il nostro era il Florida: molto modesto, ma c'era tutto quello che serviva e il bagno in camera: 6 euro a notte a testa compresa la prima colazione). Per Punta Arenas siamo andati all'Hostal Cordillera (ottimo, circa 10 euro a testa colazione compresa): ci è parso di capire che anche in alta stagione agli hostal si trova posto, mentre non si trova posto negli alberghi, prenotati dai tour organizzati. Ad Ushuaia abbiamo trovato posto alle 9 di sabato sera (appena arrivati col pullmann) dopo aver girato due o tre alberghi: alla fine siamo andati all'Hotel Cabo de Hornos (190 pesos), un pò squallido ma senza pecche. In ogni caso in orario d'ufficio conviene andare all'ufficio del Turismo e lì pensano a tutto loro. Per Buenos Aires abbiamo prenotato dall'Italia attraverso www.octopustravel.com l'Hotel Conte, proprio al centro, 4 stelle, 25 euro a testa colazione compresa.

In totale la spesa per dormire è stata circa di 420 euro.

 

TRASPORTI

Detto degli aerei (per le tratte interne da Buenos Aires), il nostro itinerario è stato fatto in massima parte in pullmann. In generale sono abbastanza comodi, non molto cari e facilmente prenotabili presso qualunque delle innumerevoli agenzie che ci sono nelle varie oppure direttamente negli uffici delle compagnie di trasporto (ce ne sono quattro o cinque). A El Calafate c'e' il terminal dei bus dove sono anche gli uffici delle compagnie: da qui siamo partiti e tornati da El Chalten e siamo partiti per il Cile. Il pullmann El Calafate-El Chalten andata e ritorno costa circa 20 euro a testa, quello da El Calafate a Puerto Natales circa 15 euro, mentre quello da Punta Arenas ad Ushuaia (12 ore!) circa 25 euro.

Consiglierei di prenotare sempre il giorno prima, in modo da non avere sorprese. In generale forse la cosa migliore è affittare una macchina, specialmente se si è in più di due, ma non abbiamo la controprova. La macchina l'abbiamo presa da Puerto Natales a Punta Arenas, e ci è costata circa 30 euro a testa.

La spesa totale per i trasporti è stata circa di 90 euro.

ESCURSIONI

E' bene sempre consultare i siti di cui sopra per farsi un'idea di quello che si vuole fare; comunque in generale le possibilità a El Calafate sono abbastanza ristrette (a parte visite un pò più particolari, come quella alla grotta delle pitture rupestri oppure gite a cavallo per la steppa patagonica o gite in 4x4): Perito Moreno (magari con il minitrekking) e gita in catamarano. Quindi due giorni sono più che sufficienti. Stesso discorso per El Chalten, anche se conviene tenersi un giorno di scorta per il maltempo. Puerto Natales offre parecchie gite anche se la principale è al parco del Paine, dove conviene andare per qualche giorno se si vuole fare trekking. Punta Arenas merita per le pinguinere, mentre ad Ushuaia non bisogna perdere in alcun modo le gite in barca sul canale di Beagle. Per il resto, ci si può documentare in loco presso gli uffici turistici, che funzionano benissimo. Direi che non è necessario prenotare le gite con largo anticipo: un giorno prima va benissimo. Spesso tali prenotazioni possono farsi direttamente in hotel, anche nell'hotel più scrauso (tanto si conoscono tutti...). Ricordare che nei parchi si paga l'ingresso ogni volta che si entra: al parco dei ghiacciai sono 8 euri, alle Torres del Paine sono 15 euri.

Noi abbiamo speso in totale per le gite organizzate circa 300 euri.

MANGIARE

Se ci piace la carne, l'Argentina è il paradiso terrestre. Si mangiano ovunque bistecconi da paura (il clou è il filetto: bife de lomo, ma anche il bife de chorizo è un mito) e ovunque si vedono fuochi sopra i quali sta cuocendo l'asado, cioè l'agnello alla brace. Per una cena completa, ossia bisteccone, insalata, birra o vino, in genere bastano 10/15 euro. Da non perdere al Calafate la Tablita (un pò fuori, verso l'aeroporto), a Puerto Natales il Darwin (ristorante dell'hotel, il migliore ristorante del viaggio: in Cile naturalmente si mangia pesce) e a Ushuaia il Bodegon Fuegino (proprio sulla via principale: specialità è la picada).

VARIE

Il fuso orario è 4 ore indietro rispetto a Roma (a gennaio); a gennaio del 2006 per un euro si ottenevano 3,6 pesos argentini e circa 600 pesos cileni (diffusi ed efficaci dappertutto i bancomat: attenzione che in Cile anche i bancomat chiudono dalle 14 alle 14.30!!). L'acqua si può bere dappertutto.

Per quanto riguarda il clima, tenuto conto che qui a gennaio è estate piena (con giornate che durano fino alle 10 di sera), occorre dire che quando c'e' il sole fa molto caldo. ma tale caldo può essere temperato dal vento, a volte fortissimo, specialmente vicino ai ghiacciai. Le condizioni del tempo sono estremamente variabili anche nell'arco della stessa giornata. Quindi suggerirei un abbigliamento a cipolla, sempre: maglietta maniche corte + polo maniche lunghe + pile + k-way.