Dopo aver preso
possesso delle stanze (semplici ma comode, con tanto di bagno e
cucinotto), io, Giovanni e Giorgia abbiamo deciso di andare in
perlustrazione sulla vetta e vedere se il giorno successivo saremmo
magari potuti arrivare al pratone. In un quarto d'ora siamo arrivati
in cima, da cui il panorama è a 360 gradi (oggi purtroppo il Gran
Sasso non si vedeva a causa delle nuvole) e poi siamo scesi verso il
pratone, dalla parte opposta, in cerca di un sentiero che poi ci
ricongiungesse con il rifugio passando attraverso il Passo del Lupo.
In questo modo il giorno dopo avremmo potuto salire in cima e poi,
dopo una puntata al pratone, tornare direttamente alla strada
carrabile per poi dirigerci alla selletta. |