FAVE E PECORINO

Retta via che era un tratturo ripidissimo e scivolosissimo: qualche sedere ha conosciuto il suolo ma alla fine abbiamo onorato il primo maggio (e placato la fame) con le doverose fave e pecorino. Arrivati sani e salvi al cimitero (nel senso del luogo ove avevamo lasciato la macchina), stanchi ma estremamente soddisfatti abbiamo preso la via del ritorno verso Roma, dove le famiglie ci attendevano chiedendosi cosa fossimo andati a fare in montagna sotto il diluvio......